Il viaggio

"Io non ho mai volato ... io non ho mai preso un volo intercontinentale... io ho problemi a dormire... io ho paura di stare male ... io adesso mi prendo le pastiglie per dormire saluto tutto il mondo…"

Venti voci e venti aspettative diverse, ma con un unico filo conduttore: l'entusiasmo per l'inizio di questa avventura che tutti quanti sappiamo sarà un'esperienza straordinaria e fuori dal nostro quotidiano incontrarci lungo i corridoi del Laura Bassi...

Per una fortuita combinazione preparata dall'agenzia di viaggio, all'andata ci ritroviamo con un tempo di attesa a Parigi di ben sei ore...
Che fare? Non si può perdere l'occasione: ci lanciamo velocemente verso la stazione della RER e in poco più di 45 minuti sbarchiamo nella Ville Lumière!
Certo, il tempo è pochissimo, non possiamo rischiare di perdere la coincidenza per Buenos Aires, ma il tempo è sufficiente per concederci un'oretta di passeggiata sull'Ile de la Cité e intorno a Notre Dame...













Poi di nuovo, via verso l'aeroporto per dare inizio ad un viaggio che, ne siamo certi, resterà impresso nelle nostre menti e nei nostri cuori per lunghissimo tempo!

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Dopo tutte le avventure che abbiamo vissuto da "stanziali", ecco un altro viaggio, quello di rientro a casa...
Altrettanto denso di emozioni, ma questa volta per il carico di sentimenti che ci portiamo appresso: lasciamo fisicamente il paese che ci ha accolti per quindici giorni ma ci portiamo dentro tutti gli affetti e i sentimenti che rimarranno indelebilmente nel nostro cuore.
Il saluto all'aeroporto ed i fiumi di lacrime versati lo testimoniano!